Un weekend in Puglia

Non solo mare, trulli, masserie e ulivi. La Puglia è soprattutto una regione d’arte e cultura. Lo scoprirete se deciderete di passare un weekend tra Polignano, Monopoli, Putignano, Alberobello, Locorotondo e Martina Franca. Dopo essere atterrati a Bari, la prima sosta obbligata è Castel del Monte (Andria), Patrimonio Mondiale dell’Unesco che troneggia solitario e imponente a 540 metri d’altezza nella catena delle Murge occidentali. Noto per la sua forma ottagonale, è un capolavoro dell’architettura medievale commissionato da Federico II di Svevia. Di certo non fu una rocca difensiva, ma una residenza di caccia o un centro per dotti intrattenimenti sulla matematica e l’astronomia. Unico neo: le ragnatele qua e là presenti e la brutta installazione della mostra temporanea sui vini del territorio.

Castel del Monte è distante circa un’ora e mezzo da Polignano e Monopoli, incantevoli località marittime a sud di Bari. Il centro storico di Monopoli è un piccolo gioiellino dell’Adriatico che custodisce tesori architettonici come la Concattedrale della Madonna della Madia, la chiesa del Purgatorio, lo splendido Palazzo Palmieri (al momento abbandonato), il Castello di Carlo V, la Torre Cintola e la Torre di San Giorgio. A proposito di torri, bella e interessante la mostra “Itinerari turistici tra le torri costiere di Puglia” che si è tenuta durante questo mese nel Castello di Carlo V. Antichi baluardi delle coste pugliesi, le 400 torri di avvistamento, dette di Carlo V, sono state costruite dagli spagnoli alla fine del ’500 come sistema di difesa dalle incursioni saracene. Hanno vigilato senza sosta per tutti questi secoli, hanno affrontato mareggiate e tempeste, hanno resistito agli attacchi e all’usura del tempo.

Polignano a Mare lascia senza parole. E’ emozionante e romantico passeggiare tra i vicoli tortuosi del paese adagiato sull’alta scogliera, un paese per volare “Nel blu dipinto di blu”, come cantava Domenica Modugno. 22 i film girati a Polignano tra cui Io che amo solo te, la pellicola di Marco Ponti con Riccardo Scamarcio, Laura Chiatti e Michele Placido attualmente al cinema.

A questo punto entriamo in Valle d’Itria, una porzione di territorio della Puglia centrale caratterizzata dai trulli, dalle masserie e dal rosso paesaggio rurale abitato da vigneti e uliveti, delimitati dai muretti a secco realizzati con la pietra locale. Basta passeggiare in centro e perdersi nei vicoli per capire che Martina Franca è l’altra capitale del Barocco pugliese. Palazzi signorili con i balconi in ferro battuto (Palazzo Ducale è sede del comune), ricchi portali con stemmi e maschere apotropaiche, chiese monumentali e ben tenute (Basilica di San Martino, chiesa del Monte Purgatorio). Ogni angolo parla di arte e storia; ogni angolo vi sorprenderà con piazze e giardini segreti.

A Putignano si celebra il carnevale più antico d’Europa e più lungo d’Italia: dal 26 dicembre al martedì grasso. Secondo la leggenda tutto iniziò nel 1394 quando da Monopoli arrivarono in città le reliquie di Santo Stefano e si festeggiò il buon esito della spedizione. Il centro storico è fatto di stradine tortuose e corti dove si mescolano palazzi in stili diversi. In piazza Plebiscito sorge l’austera Chiesa Madre di S. Pietro Apostolo che si contrappone al Palazzo del Balì, dimora dei Cavalieri di Malta che ospitò Umberto di Savoia.

Locorotondo deve il nome alla tonda planimetria del borgo (bandiera arancione) che domina dall’alto la Valle d’Itria. Tra le pittoresche viuzze, cinte dai bianchi muri delle case, notate le cummerse, antichi insediamenti abitativi a pianta rettangolare e tetto spiovente fatto di chianchette, tegole di roccia piatta. Alcune fanno parte dell’albergo diffuso e sono aperte all’ospitalità.

Infine Alberello è Patrimonio Mondiale dell’UNESCO per i suoi 1400 trulli, realizzati a secco con pietre sovrapposte, base imbiancata a calce e tetto a forma di cono con simboli e pinnacoli di svariate forme. Muovetevi tra le stradine fino al grande Trullo Sovrano e Casa Pezzolla, composta da 15 trulli comunicanti dove è allestito il museo del territorio del vino e dell’olio. Alberello è tra i borghi più belli d’Italia, ma purtroppo è diventato una meta troppo turistica. E’ preferibile osservare e fotografare i numerosissimi trulli dispersi nella valle.

Per continuare a esplorare la Puglia visitate il sito www.viaggiareinpuglia.it.

Dove noleggiare l’auto

Per scoprire la Puglia serve una quattro ruote. Budget Autonoleggio offre un’interessante promozione cittadina (esclusi gli aeroporti; in questo caso basta raggiungere il centro di Bari): si tratta di un noleggio a prezzo fisso con chilometraggio illimitato incluso (a partire da 11 euro al giorno) valido fino al 15 dicembre. Il noleggio deve avere una durata massima di 3 giorni e deve includere il sabato notte. Budget Autonoleggio ha pensato a quest’offerta dopo aver commissionato ad Opinium uno uno studio sui weekend ideali. La ricerca è stata realizzata nel mese di luglio intervistando 7mila adulti in sette paesi europei (Italia, Regno Unito, Spagna, Portogallo, Olanda e Francia). E’ stato evidenziato che la meta preferita degli europei è nella gran parte dei casi all’interno dei confini della propria nazione e che in Italia il weekend perfetto è quello trascorso in compagnia del proprio partner (44%) o della propria famiglia (28%). Quanto costa un #GreatWeekend? Gli italiani spendono in media 269 euro e le donne spendono un 5% in più degli uomini. Le attività svolte durante un bel weekend sono: trascorrere tempo in spiaggia (44%), visitare il luogo in cui ci si trova (40%), mangiar fuori (28%) e le gite in auto (23%).

Dove dormire

In un punto strategico tra il mare e la campagna. Per esempio al Carpe Diem di Monopoli, un bed&breakfast diffuso, ovvero diviso in 6 case. Quando il tempo è bello la colazione è servita nella casa centrale con terrazza sul tetto, altrimenti si va al bar!

Dove mangiare

Due i ristoranti da non perdere. All’Antiche Mura (via Roma 11) a Polignano a Mare, ristorante a conduzione familiare all’interno delle vecchie mura medievali, e da Garibaldi Bistrot in piazza Plebiscito a Martina Franca.

Cosa comprare

Ovviamente una scorta di taralli e le pigne per decorare camini, balconi e camere da letto degli sposi. Queste pigne in ceramica portano fortuna e tengono lontano il malocchio. Bellissimo il negozio di ceramiche pugliesi La Contessa, in piazzetta Fulvia Miani Perotti 6 e piazza Garibaldi 26/A a Polignano a Mare.

Margherita Tizzi

Giornalista, scrive su Vogue Italia, Amica e Grazia. È co-founder di Eccetera, studio specializzato nella creazione di progetti editoriali su misura, online e offline. E, dal 2013, su questo webzine racconta storie di luoghi, di fatto a mano e made in Italy, di cultura, arte e lifestyle.

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