Finalmente Leo!

Mi hai fatto sognare con Romeo + Juliet (1996) e Titanic (1997). Mi hai fatto riflettere con Blood Diamond (2006, nomination miglior attore protagonista) e Body of Lies (2008). Mi hai fatto impazzire, perché non capivo, con Shutter Island (2010) e Inception (2010). Hai dato prova del tuo genio con The Aviator (2004, nomination miglior attore protagonista), Revolutionary Road (2009), J. Edgar (2011), The Great Gatsby (2013) e The Wolf of Wall Street (2013, nomination miglior attore protagonista). Con The Revenant (2015) hai finalmente vinto il tuo primo Oscar, Leo! Ma per me è come se ne avessi vinti almeno 5…

Leonardo DiCaprio, classe 1974, si è saputo trasformare da belloccio di Hollywood in eccellente interprete del grande schermo. Negli anni Novanta ha esordito in spot pubblicitari e serie televisive (Genitori in blue jeans, Santa Barbara). La sua interpretazione del ragazzo disabile in Buon compleanno Mr. Grape fu così sorprendente che già nel 1993 ottenne la sua prima nomination ai Golden Globe e agli Oscar come migliore attore non protagonista. Sono del 1995 le pellicole Ritorno dal nulla e Poeti dall’inferno, dove si racconta l’esistenza travagliata di Arthur Rimbaud e l’amore proibito con il maturo Paul Verlaine.

Nel 1996, dopo aver vestito i panni di un moderno Romeo, ottenne la parte per La stanza di Marvin al fianco di Meryl Streep, Diane Keaton e Robert De Niro. Il 1997 è il magico anno di Titanic del regista James Cameron, che sbaragliò 11 statuette, nessuna delle quali fu indirizzata al povero Jack, pardon Leonardo, che però si consolò con l’amicizia eterna e fraterna della sua Kate-Rose Winslet (è padrino del suo terzo figlio e l’accompagnò all’altare nel 2012).

Nel 1998 uscì Celebrity di Woody Allen e La maschera di ferro, mentre nel 1999 Leo si dedicò ai viaggi, soprattutto in Sud America, e iniziò a impegnarsi per la salvaguardia dell’ambiente, realizzando documentari e partecipando a conferenze mondiali. Il Time gli dedicò persino una copertina.

Arriviamo al 2000 con The Beach, al 2002 con Catch Me If You Can e Gangs of New York, al 2004 con The Aviator, al 2006 con Blood Diamond e The Departed. Nel 2007 DiCaprio partecipò al Festival di Cannes per presentare il documentario, L’undicesima ora, sui cambiamenti climatici e i conseguenti danni alla Terra.

Nel 2008 tornò al cinema con Nessuna verità di Ridley Scott e nel 2009 “s’innamorò” ancora di Kate Winslet in Revolutionary Road. Dal 2010 a oggi si sono susseguiti: Inception, Hubble 3D (documentario), Shutter Island, J. Edgar, Django Unchained, The Great Gatsby, The Wolf of Wall Street e The Revenant.

Con 1 Oscar e altre 4 nominations, 3 Golden Globe e altre 8 nominations, 1 Bafta e altre 3 nominations, 1 Saga e altre 8 nominations, Leonardo DiCaprio è co-produttore di Live by night, adattamento del romanzo di Dennis Lehane, con la regia di Ben Affleck.

Presto tornerà al cinema e io continuerò a sorprendermi…

Margherita Tizzi

Giornalista, scrive su Vogue Italia, Amica e Grazia. È co-founder di Eccetera, studio specializzato nella creazione di progetti editoriali su misura, online e offline. E, dal 2013, su questo webzine racconta storie di luoghi, di fatto a mano e made in Italy, di cultura, arte e lifestyle.

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