Cos’è il foto-invecchiamento, come combatterlo e prevenirlo

Modaacolazione.com per Ducray

Il 90% delle over 50 è soggetto ad iper pigmentazione. L’80% presenta macchie, segni, perdita di tono ed elasticità provocati dall’esposizione ai raggi UV. Infine, il 70% delle donne con più di 35 anni piange le prime rughe. Certo, è naturale che la pelle invecchi, soprattutto quella di viso, collo, décolleté e mani, ma il foto-invecchiamento, o heliodermia, ne accelera il processo.

“Di fronte a questi casi è il dermatologo che può consigliare il prodotto più adatto a combattere la patologia, a seconda del tipo di pelle, dell’età e delle abitudini di esposizione al sole – spiega Michela Castello, dermatologa e direttore medico Pierre Fabre Italia -. Per i casi più evidenti, in ambulatorio è possibile eseguire trattamenti specifici che vanno ad attenuare e ridurre i segni dell’età (peeling, laser, IPL)”.

ducray-cose-il-foto-invecchiamento-come-prevenirlo-e-combatterlo-2

Poi c’è Melascreen Photo-Aging, una linea di prodotti dermocosmetici pensata dai laboratori Ducray per le donne sopra i 45 anni che combattono il foto-invecchiamento. “La linea è composta da un siero e da due creme, notte e mani, da usare da soli o in associazione ai trattamenti dermatologici. In particolare, Global Serum contiene Azelawhite, un brevetto Ducray con azione depigmentante e antiossidante. L’acido azelaio (anti-infiammatorio e antiossidante) e la vitamina E stimolano la sintesi di collagene, neutralizzando i radicali liberi. L’acido ialuronico ha un effetto rimpolpante; infine l’acido glicolico leviga la pelle. Un prodotto adatto a tutti i tipi di pelle, che già in un mese corregge i segni del tempo, ridonando luminosità e compattezza (clinicamente testato con applicazione mattina e sera)”. Non solo. La texture, che ricorda quella del latte, è confortevole, idratante e non appiccicosa.

Dopo il siero, sono consigliate la crema ricca o leggera Melascreen UV SPF50+, che, tutti i giorni dell’anno, proteggono dal sole e dagli agenti inquinanti. Prima di andare a dormire, invece,  c’è Melascreen Photo-Aging Night, che uniforma il colorito (+20%), ridensifica (80%) e nutre (più del 30% di idratazione in 6 ore) la pelle di viso, collo e décolleté, grazie ad attivi di riferimento (peptide SynerWhite, acido ialuronico, vitamine E e C).

ducray-cose-il-foto-invecchiamento-come-prevenirlo-e-combatterlo-3

Ma il foto-invecchiamento si può prevenire? “Certamente, ad esempio evitando  l’uso di lampade abbronzanti ed esponendosi al sole in maniera corretta, usando prodotti specifici anche in inverno”. Dunque, ricordiamo che è fondamentale individuare il fattore di protezione solare (SPF) secondo il tipo di pelle (fototipo) e le condizioni di esposizione in termini di fascia oraria, altitudine e latitudine del luogo di abitazione/villeggiatura.

Ph Margherita Tizzi; acquerello Alessandro Tizzi

Redazione

Redazione di Moda a Colazione

No Comments Yet

Comments are closed